Centro panta rei

Incubatore all’interno del quale è nata l’idea – e la possibilità di esistere – di terraepaglia.
Nato come centro di educazione ambientale r
ealizzato a partire dal 2001 attraverso la ristrutturazione con materiali naturali e locali di tre stalle di una vecchia azienda zootecnica.

Il centro panta rei di Passignano sul Trasimeno (PG) è una delle strutture più vecchie tra quelle recentemente costruite con la terra cruda e le balle di paglia. E’ stato centro di educazione ambientale e luogo di sperimentazione per l’applicazione di materiali naturali e locali come possibile soluzione a basso impatto ambientale e alta efficienza energetica e di sostenibilità. Punto di riferimento per quanto riguarda la riqualificazione del patrimonio agricolo dismesso come struttura a basso impatto tecnologico, quasi interamente autocostruita.
Ha un volume di circa 3000 mc di edilizia sostenibile.

La struttura ha vinto numerosi premi legati alla bioedilizia e all’uso della terra cruda; è l’esempio pratico di come sia possibile produrre, costruire, consumare, abitare e vivere in modo sostenibile.

E’ stato il luogo dove ci siamo conosciuti, abbiamo costruito, sperimentato e svolto innumerevoli laboratori e workshop con persone di tutte le età, è stato il luogo dove tutta la nostra avventura di terraepaglia è stata incubata (anche a nostra insaputa) e diventata realtà.

SCHEDA TECNICA

CATEGORIA
formazione
MQ
-
DATA
-
LUOGO
Passignano sul Trasimeno

COSA ABBIAMO FATTO
educazione ambientale
autocostruzione
formazione
IN COLLABORAZIONE CON
-

Curiosità

  • Sanni è stato direttore del centro per molti anni, Sara è arrivata per un periodo di volontariato (che sarebbe dovuto durare un solo mese!) dopo la laurea per aiutare a costruire una delle strutture presenti.

  • Tutte le tecniche usate e imparate al centro panta rei sono state negli anni riviste e evolute per adattarsi ai diversi contesti in cui abbiamo costruito: una delle prime lezioni che abbiamo imparati è stata infatti che non basta “saper costruire in terra cruda” bisogna “saper adattare e modellare” questa conoscenza a seconda del: contesto, persone coinvolte, tempo e risultato desiderato.

Scrivici