30 Ottobre 2019

Ci eravamo detti che non avremmo scritto questo post.
Quando abbiamo aperto il sito nel 2014 pensavamo che non ci fosse bisogno che anche qui da qualche parte, ripetessimo, quali fossero i vantaggi della terra cruda e perché tu potresti scegliere proprio questo materiale invece di quelli più conosciuti.
Eppure eccoci qui ora a raccontarti di questo fantastico materiale.

Abbiamo battuto la testa in cantiere? No. Ci abbiamo semplicemente ripensato. In questi anni di esperienze sul campo ci siamo convinti che di terra cruda non si parla mai abbastanza e che ogni racconto in merito aggiunge un pezzo importante nella narrazione collettiva di questo materiale contribuendo a dare forma e vita alla possibilità di costruire in modo più naturale e responsabile.

Quindi partiamo subito dal principio.

Cosa vuol dire terra cruda

Quando parliamo di terra ci riferiamo proprio alla terra, quella materia sopra alla quale camminiamo tutti i giorni. La terra è un insieme di parti diverse classificate in base alla loro grandezza: andiamo dalle più grandi che sono i sassi, passiamo alle sabbie, per arrivare alle particelle più piccole che sono le argille. Ciò che è interessante sapere è che se alcune parti, come i sassi e le sabbie, sono considerate (e chiamate) inerti perché non cambiano il loro comportamento con l’acqua, le argille invece diventano plastiche e quindi possono modellarsi una volta bagnate e legare tra loro le diverse particelle, assumendo così il ruolo di legante.

Ogni malta da costruzione è realizzata a partire dall’unione di leganti ed inerti, il che fa della nostra terra un materiale con tutte la carte in regola, avendo già al suo interno entrambi gli ingredienti.

Di scavo o premiscelata?

Per costruire possiamo usare sia la terra di scavo sia quella premiscelta.

La terra di scavo è la terra di casa tua, quella che si trova nel tuo giardino o da qualche parte vicino a te, può arrivarti grezza da un camion che si occupa di movimenti terra o essere scavata fuori dalla porta di casa; insomma è la terra così come ce la immaginiamo.
Se vuoi usarla per costruirti casa è necessario conoscere, anche attraverso test di cantiere, la sua composizione per capire le quantità di sabbie e argille presenti. Una volta “studiata” la terra si cercano le miscele e le tecniche di applicazione più adatte al contesto. Ha come vantaggio che il materiale è locale, di contro spesso richiede lavorazioni più lunghe e una buona conoscenza del comportamento del materiale per trovare la miscela adatta.

Le terre premiscelate sono quelle prodotte da fornaci che lavorando con le argille (da cuocere) hanno nel tempo creato anche delle linee di crudo, ovvero miscele di sabbie e argille non cotte pronte per le diverse lavorazioni: esistono prodotti per pavimenti, murature ed intonaci. I costi sono quelli di un buon materiale da costruzioni. Il vantaggio è che sono più veloci da usare, di contro a meno che tu non abiti in prossimità dell’azienda si perde il concetto del km 0.

La scelta tra la terra di scavo e le terre premiscelate dipenderà da: tempi, budget e persone coinvolte nella costruzione. Non esiste una scelta migliore in assoluto, ogni cantiere è un caso unico.

Perché usare la terra? Ovvero i vantaggi della terra cruda

Capito cos’è la terra e quali possibilità abbiamo, siamo pronte e pronti a capire perché vale la pena usarla.

Naturale

Il primo motivo è che è un materiale naturale. Cosa intendiamo con naturale? Che non produce rifiuti quando decidiamo di buttarla giù (la terra torna terra, no?) e serve pochissima energia per trasformarla. La terra non viene cotta e non subisce trasformazioni permanenti, in questo senso è eterna. Ogni volta che la bagniamo possiamo ridarle una nuova forma quindi non sarà mai un rifiuto. E in questo tempo di manifestazioni per l’ambiente, discussioni e dibattiti su quello che possiamo fare noi per diminuire il nostro impatto sul pianeta, sapere che esiste un materiale che non danneggia l’ambiente e ci fa bene (lo vediamo nei punti sotto) è moooolto interessante.

Igriscopica

Le terra cruda è igroscopica. Sembra una parolaccia, in realtà significa semplicemente che è in grado di assorbire umidità. Questa proprietà della terra è fondamentale negli ambienti interni perché noi produciamo continuamente vapore acqueo e quindi umidità respirando, cucinando o facendoci la doccia. La terra ci aiuta ad assorbire l’umidità in eccesso per restituirla quando l’aria si secca, in pratica fa da deumidificatore naturale. Avere un materiale così in casa vuol dire avere un alleato che collabora per mantenere l’umidità interna controllata e noi stiamo meglio quando l’umidità non è eccessiva e neanche troppo bassa.

Traspirante

La terra è traspirante. Quando assorbe l’umidità è capace, se il muro glielo consente (come nel caso di case in balle di paglia), di passare l’umidità in eccesso al muro così che questo possa a sua volta assorbirla e poi smaltirla verso l’esterno. Così la nostra casa contribuisce attivamente e naturalmente, insieme a noi, al nostro benessere.

Massiva

La terra è un materiale pesante. Il suo peso e la sua densità sono in grado di lavorare su quella che è chiamata inerzia termica, ovvero la capacità dei materiali di assorbire il calore e restituirlo nel tempo. Di questa capacità dei materiali ci accorgiamo bene sia d’estate quando l’inerzia ci aiuta a rallentare l’entrata del caldo dalle nostre pareti, sia d’inverno quando, producendo calore all’interno, abbiamo bisogno che questo si accumuli così da mantenere caldo l’ambiente anche quando il riscaldamento di ferma. E’ importante che la nostra casa abbia una buona inerzia termica perché sia più confortevole per noi viverci dentro.

Bella

Ultima ma non ultima la questione estetica. Siamo abituate e abituati a ragionare in dicotomia: se è bello non è sano, se è sano non è bello. Difficile trovare una soluzione che soddisfi entrambe le categorie e che sia alla nostra portata. Beh, la terra cruda può mettere fine a questo dilemma e accontentare entrambe le parti perché la matericità della terra sui muri crea superfici belle da vedere e sane da vivere.

Si può lavorare su quantità e qualità delle superfici per fare in modo che ogni casa abbia le sue pareti di terra, si può trovare un equilibrio e un modo per rendere sostenibile l’intervento “terra cruda” in ogni cantiere, basta volerlo!

Le nostre case di terra

Sebbene la terra cruda sia un materiale con il quale è possibile costruire intere case, i nostri lavori sono soprattutto di intonaco, per la maggior parte intonaci interni.

Gli intonaci sono i rivestimenti dei muri, la faccia che guardiamo tutti i giorni e anche il materiale con il quale interagiamo tutti i giorni. Si possono intonacare praticamente tutti i muri: quelli in balle di paglia, i nostri preferiti, i muri in mattoni o quelli in pietra, l’importante (questo per qualsiasi tipo di intonaco) è che la superficie sia grezza e non liscia.

La nostra storia con questo materiale inizia con intonaci fatti a mano, nel senso di realizzati davvero solo a mano e applicati senza attrezzi. Siamo passati da lì agli intonaci premisceltati, a volte sparati con le macchine, passando attraverso varie prove e tecniche. Nel tempo abbiamo trovato le nostre preferenze, eppure continuiamo a provare metodi di lavoro e applicazioni differenti perché quello che abbiamo capito è che le regole universali con la terra non esistono e che il nostro compito è trovare insieme a te la giusta soluzione per permetterti di vivere in una casa di terra, con la minor fatica e la minor spesa possibile.

Che dici di questi vantaggi? Vorresti anche tu una casa di terra?

PS. Vuoi qualche ispirazione extra per la tua casa naturale? Te la mandiamo una volta al mese, direttamente nella tua casella di posta con quello che abbiamo imparato nei nostri cantieri.
PPS. Hai domande o dubbi sulla tua situazione specifica e vuoi parlarne con noi? Possiamo prenderci un’ora su skype. 🙂