2 Dicembre 2024

Costruire o ristrutturare una casa è un progetto ambizioso e complesso, che richiede una valutazione attenta dei costi. Sarebbe fantastico se potessimo rispondere alla domanda “Quanto costa costruire una casa?” con un semplice numero, ma la realtà è molto più articolata. Quando si tratta di ristrutturazione o costruzione, specialmente se si punta a soluzioni ecologiche e sostenibili, ogni dettaglio conta e i preventivi possono variare notevolmente.

Se stai cercando di costruire o ristrutturare la tua casa in Umbria – ma non solo – una delle prime fasi cruciali sarà ottenere e valutare i preventivi da progettistə, imprese edili e altrə professionistə.

Ecco alcuni aspetti chiave da tenere a mente per scegliere il preventivo giusto, mantenendo un occhio attento sui costi e senza compromettere la qualità o l’efficienza energetica.

1. Cosa include (e esclude) ogni preventivo?

Quando confronti i preventivi, la prima cosa da fare è verificare attentamente cosa include ciascuna offerta. Un preventivo potrebbe sembrare alto perché copre ogni fase della costruzione, dalla progettazione iniziale alla consegna finale. Un altro potrebbe apparire più conveniente, ma includere solo una parte del lavoro, lasciandoti a metà strada e costringendoti a cercare ulteriori professionistə.

Ad esempio, l’intonaco in terra cruda può sembrare più costoso rispetto a uno convenzionale, ma considera che l’intonaco tradizionale spesso richiede ulteriori strati di vernice, mentre quello in terra no. A lungo termine, il preventivo più alto potrebbe rivelarsi più vantaggioso.

Consiglio: non scartare preventivi solo perché sembrano elevati, confrontali nel loro insieme per capire se potrebbero farti risparmiare tempo e denaro complessivamente.

2. Il tipo di lavoro e la complessità

I preventivi per lavori edili sono spesso formulati in base alla metratura (al metro quadrato), ma non tutte le superfici sono uguali. Prendiamo, ad esempio, due pareti di 20 mq: la prima completamente dritta e liscia e la seconda con diverse aperture per finestre. Anche se la metratura è la stessa, il lavoro richiesto per la seconda parete sarà più complesso e, di conseguenza, più costoso.

Alcuni professionisti potrebbero offrire un prezzo base al mq e poi aggiungere costi extra per le parti più difficili, mentre altri includono tutto nel prezzo iniziale.

Consiglio: non fermarti alla semplice comparazione dei mq, valuta sempre il lavoro nella sua complessità e presta attenzione al fatto che siano riportate tutte le voci (anche quelle per le lavorazioni extra).

3. Materiali e Costi

I materiali possono incidere notevolmente sui costi di costruzione, soprattutto se si opta per soluzioni ecologiche in bioedilizia. Ci è capitato che le persone proprietarie abbiano pensato di risparmiare comprando direttamente oppure, nel caso della terra, procurandosela in autonomia. Questa pratica che è una possibilità, non sempre funziona per risparmiare. A esempio, se la terra di scavo è molto “sporca” e deve essere setacciata prima di lavorarla il risparmio sul materiale può essere quasi annullato da un maggiore costo di manodopera per usarlo. Oppure se da una fornitura avanzano dei materiali – cosa assolutamente normale – come li gestiscono le persone proprietarie?

Consiglio: Valuta l’impatto dei materiali sui costi complessivi e cerca soluzioni ecologiche che bilancino il risparmio con la sostenibilità senza dimenticare nell’equazione anche le tue risorse di tempo ed energie.

4. Affidarsi a professionistə qualificatə

Sappiamo che possiamo risultare ridondanti perché te lo diciamo ovunque ma questo punto fa realmente la differenza. Più il lavoro è grande e coinvolge diverse figure professionali, più aumenta la necessità di coordinamento. Quando i lavori vengono frammentati tra più imprese o artigianə – pratica normale – il rischio è che i costi aumentino a causa di inefficienze o problemi di comunicazione tra i vari soggetti.

Consiglio: Cerca di limitare il numero di imprese coinvolte e soprattutto considera un buon piano di lavoro e il conseguente coordinamento delle persone come uno dei lavori principali che deve essere svolto, meglio se da un professionistə che ha una visione completa del progetto. Questo aiuterà a evitare ritardi, a dare chiare indicazioni sulle lavorazioni ed contenere i costi imprevisti.

Come valutare il costo della tua casa: 3 consigli chiave

Cosa abbiamo imparato alla fine di questo post? Che alla domanda “Quanto costa costruire una casa?” non possiamo darti – perché non esiste – una risposta universale. Tuttavia, per ridurre le incertezze e ottenere una stima più accurata puoi seguire questi suggerimenti:

  1. Chiedi tutti i dettagli: ogni lavorazione deve essere spiegata nel dettaglio, per capire esattamente cosa è incluso nel preventivo.
  2. Mantieni una visione d’insieme: considera sempre il progetto nella sua interezza, non fermarti a singole voci o cifre isolate.
  3. Confronta preventivi simili: assicurati che i preventivi che stai confrontando includano le stesse lavorazioni e materiali, per fare un confronto equo.

Costruire una casa ecologica o anche ristrutturare in modo sostenibile può sembrare un’impresa complessa – perché lo è! – ma con una pianificazione attenta e una corretta valutazione dei preventivi, potrai ottenere la casa dei tuoi sogni senza sforare il budget.

E se vuoi farlo con noi ti ricordiamo che lavoriamo soprattutto in Umbria, la regione dove abitiamo, ma ci spostiamo anche nelle regioni limitrofe, per cui se ci vuoi nella tua squadra scrivici. 😊

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