18 Gennaio 2023

Casa in bioedilizia? Ecco cosa fa la differenza secondo noi.

Se stai per progettarne una o se finalmente è arrivato il momento di ristrutturare o costruire la tua casa e vuoi farlo in maniera sostenibile ti starai chiedendo qual è la differenza tra una casa in bioedilizia e una convenzionale.
In questo post proviamo a raccontarti il nostro punto di vista sulla casa in bioedilizia.

Casa in bioedilizia: materiali naturali

Quando si pensa alla bioedilizia, una delle prime cose che viene in mente sono i materiali naturali. Ne esistono tanti e si possono scegliere semplicemente andando da un qualsiasi rivenditore e chiedendo quali sono le opzioni naturali che può offrire e vendere.
Sono sempre di più i prodotti industriali che vengono fatti con materie prime ecologiche o con processi meno inquinanti, sceglierli come alternativa a quelli più comuni è un buon punto di partenza e una soluzione quasi sempre praticabile.

Comprare materiali naturali è un primo passo ma non è l’unico che possiamo fare quando possiamo pensare la nostra casa in bioedilizia.

Casa in bioedilizia: materiali naturali e locali

Oltre a scegliere i materiali naturali possiamo scegliere quelli naturali e locali.

Se vogliamo seguire questa strada la prima cosa da fare è un’analisi del contesto. Verifichiamo qual è la tradizione locale, quali i materiali presenti e più usati e mettiamo in relazione questo ai nostri desideri di progetto.

Ad esempio potremmo aver scelto di lavorare con la terra cruda perché ne abbiamo sentito parlare e ci piace molto. Oggi, nella nostra parte di mondo possiamo, come dicevamo sopra, andare da un rivenditore e chiedere se ce la può ordinare e fare arrivare in cantiere.
Però magari durante l’analisi del contesto ci accorgiamo che la nostra casa si trova in una zona in cui tradizionalmente si usano pietre e calce naturale.

Gli scenari di bioedilizia possibili

A questo punto si aprono vari scenari.

Possiamo comprare i materiali naturali individuati e proseguire dritto nel progetto oppure trovare soluzioni ibride in cui si riprende la tradizione e la si mescola con un materiale naturale prescelto o ancora, terza possibilità, si riprende solo la tradizione.

Per percorrere la seconda e la terza via è fondamentale approfondire l’analisi del contesto e cercare se esistono ancora realtà locali che producono materiali naturali per l’edilizia. Quindi ad esempio se in zona ci sono ancora cave che producono calce oppure segherie che si occupano della produzione del legname. E insieme alle materie, trovare se ci sono persone esperte di quelle tecniche.

Casa in bioedilizia come vuoi tu

Per quanto ci riguarda non ci sono scelte migliori delle altre.
Ci sono tanti approcci per costruire e ristrutturare in modo ecologico, l’importante è farsi domande e cercare le risposte più sostenibili dal punto di vista economico, di tempo e umano.

Siamo convintǝ che la sostenibilità sia multiforme e vada trovata di volta in volta nel rispetto dell’ambiente, delle persone che ci circondano e della soddisfazione che ne deriva.

ps. Se vuoi sapere cosa abbiamo fatto – e imparato – in cantiere questo mese, lo puoi leggere gratuitamente qui.