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Pubblicato il: 23 Luglio 2021

Autocostruzione con fortuna

Autocostruzione con fortuna

Il nome fortuna è arrivato per caso pensando all’autocostruzione.
In particolare ad un servizio di consulenza e formazione in cantiere pensato per tutte le persone appassionate di materiali naturali che volevano mettere le mani sui muri della loro casa e non sapevano da dove iniziare.
Ma andiamo con ordine.

Cos’è fortuna?

Fortuna è il nome che abbiamo dato al nostro servizio per l’autocostruzione con materiali naturali.
Di che cos’è l’autocostruzione per noi e cosa ne pensiamo abbiamo parlato qui e qui.
Abbiamo deciso di creare questo servizio perché spesso anche chi vuole cimentarsi nella costruzione della propria casa, anche dopo corsi e libri letti, non sa da che parte iniziare e cosa fare o se anche ha le idee chiare non sa come farlo.
Così, visto il nostro approccio pratico alla vita in generale e al cantiere in particolare, la soluzione a cui abbiamo pensato è un pacchetto di giornate di consulenza e formazione in cantiere insieme alle e ai committenti.
Come funziona fortuna? Così.

Prima

Prima di vederci in cantiere parliamo insieme di quali sono le possibilità e i desideri e capiamo insieme anche aɘ progettistɘ da quale intervento partire.
Facciamo un sopralluogo per definire tempi e materiali e quindi iniziamo.

In cantiere

Stiamo in cantiere insieme per il numero di giorni che abbiamo stabilito durante il sopralluogo. Questo numero dipende dalla complessità dell’intervento, dalla disponibilità delle persone che staranno in cantiere con noi a lavorarci anche dopo e dalla grandezza della casa.
L’intento di questi giorni è semplice: mettere le e i futuri abitanti in grado di realizzare quello che abbiamo deciso.
Quindi ad esempio non insegniamo in generale a fare un intonaco di terra cruda quanto piuttosto a fare quel tipo di intonaco di terra che abbiamo pensato come ottimale viste le esigenze del contesto. La differenza è sottile però esiste: l’intento di Fortuna è realizzare una casa – o pezzi di una casa – in autocostruzione, non fare un percorso formativo professionalizzante.

Ovvio che mentre si costruisce si acquisiscono competenze e conoscenze, il fine però resta quello di costruire la propria casa in autonomia e con materiali il più possibile naturali.

Dopo

Quando i giorni di formazioni sono terminati resta aɘ proprietariɘ di casa il compito di finire la lavorazione.
Noi rimaniamo a disposizione con quello che chiamiamo “mentoring a distanza”.
In pratica, se ci sono dubbi o perplessità durante il processo stiamo a disposizione per sostenere anche dopo i giorni in cantiere insieme.

Perché fortuna?

Dicevamo nell’introduzione che il nome è arrivato per caso e tuttavia ha un suo senso.
Soprattutto all’inizio della nostra attività sentivamo di persone che si buttavano nell’impresa di costruire la propria casa senza esperienza e senza un vero programma.
Era come puntare sulla “fortuna del principiante”.
Quel tipo di “fortuna” spesso non si verificava sufficiente perché le difficoltà, gli errori e l’investimento di tempo e risorse dentro un cantiere creano situazioni di stress che non è sempre facile gestire in solitudine, quindi alcune cose potevano andare bene però altre rimanevano arenate.
Così abbiamo pensato di dare un nuovo significato alla fortuna del principiante creando un servizio “fortunato” che fosse in grado di aiutare e sostenere chi voleva cimentarsi per la prima volta nell’opera, una fortuna in qualche modo più consapevole.

Noi e fortuna

Abbiamo sperimentato questa formula in diverse occasioni e ogni volta il risultato è diverso e sorprendente. Ci piace l’idea di essere parte di un processo di riappropriazione di un’azione, di uno spazio e di un fare. Ci piace sostenere chi vuole mettersi in gioco e vedere come si possibile relazionarsi ai propri luoghi abitativi in modo differente, più intimo e più attivo.

Se quindi anche tu hai voglia di fare qualcosa nella tua casa e vuoi avere fortuna, ci puoi sempre scrivere via mail raccontandoci la tua idea e il tuo progetto (ti ricordiamo che fortuna si attiva in cantiere, quindi per averla serve che la tua casa sia in costruzione o in ristrutturazione) e se vuoi dirci che pensi dell’autocostruzione c’è lo spazio dei commenti qui sotto. 🙂

ps. Una volta al mese raccontiamo quel che stiamo facendo e quel che impariamo lungo la strada qui.

Sara

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